In punta di piedi


Scordiamoci dei limiti, della fragilità, dell’inferiorità dell’uomo rispetto agli animali. Togliamoci dalla testa i limiti, le debolezze, il freddo, le paure. Scommettiamo alla pazzia, il salto nel vuoto, spingiamoci oltre ciò che nemmeno siamo in grado di sognare.


Per il dolore ai tendini, ai muscoli e per attivare le capacità digestive durante i primi mesi di allenamento in punta di piedi è molto utile fare questi esercizi di iperventilazione.

Gli animali sono diversi
Gli animali sono in grado di correre alla massima potenza, di usare tutta la loro forza in caso di necessità. Hanno corpi meravigliosi, muscoli efficaci capaci di sviluppare enorme potenza e forza persino vivendo dentro un box di pochi metri.
Un gorilla si ritrova ad avere degli addominali pazzeschi, rimanendo chiuso dentro una gabbia e dedicandosi a mangiare e dormire. Nonostante ciò, il suo corpo è fortissimo ed incredibilmente potente.


La forza del cervo
Mesi fa, mentre guidavo di notte per tornare a casa, un cervo attraversò la strada davanti alla mia auto. “Attraversò” è un termine completamente sbagliato per descrivere la scena, perché quello che fece fu atterrare davanti alla mia auto e proiettarsi in avanti (saltando una macchina che veniva in senso opposto) per raggiungere il terreno dall’altra parte della strada con un balzo di 8 metri.

E’ stato un attimo, un appoggiarsi sul pavimento per riprendere il volo. Rimasi scioccato davanti alla potenza e l’eleganza del maestoso animale. Seppi poi che apparteneva ad un allevatore che li tiene da queste parti. Un cervo d’allevamento che riesce a fare un salto di 8 metri.


Il guerriero impeccabile
Immaginati che l’uomo, come animale, sia in grado di essere nello stesso modo. Immagina per un secondo che tu, senza fare assolutamente nessun allenamento sia in splendida forma, come se corressi 10 km al giorno.
Immagina che il tuo corpo, naturalmente stia dritto come quello di un guerriero spartano, che tutti i tuoi acciacchi magicamente scompaiono.

Nessuna cervicale, nessuna lombalgia, nessuna articolazione che ti crea problemi, di nessun tipo. Nessun dolore alle gambe, nessun dolore muscolare. Senza fare nulla, il tuo corpo si calibra come la corda di un violino.

Immagina che senza accorgerti si triplica la tua forza. Che riesci a sollevare senza sforzi cose che fino a 2 mesi prima facevi fatica a portare in due. Immagina che quando ti muovi cominci a sentire che sei in grado di saltare, correre, spingere e che il tuo corpo, per qualche magia, è diventato come quello degli animali, in grado di rispondere con incredibile efficacia, anche senza il minimo allenamento.

Immagina che fai una sforzo e dopo lo sforzo, senti qualcosa di strano, qualcosa che non capisci, senti che i tuoi muscoli reagiscono allo sforzo. Ti accorgi che i tuoi muscoli si stanno rinforzando e che si rinforzano in minuti.

Immagina che guardandoti allo specchio, ti accorgi che i tuoi capelli bianchi stanno tornando biondi, che arrivi a ora di cena e il tuo corpo non è stanco. Che ogni mattina ti guardi allo specchio (a 50 anni) e vedi il tuo corpo migliorare. Giorno dopo giorno.

Il petto si alza, la schiena è dritta, la vita si affina e la pancia scompare. Le gambe si snelliscono e la forza si moltiplica. Le spalle si allargano, e le braccia si rinforzano lasciandoti vedere i muscoli scolpiti. E tu, ti trascini dal letto alla sedia di ufficio e dalla sedia al divano.

Dopo 40 giorni, ti guardi allo specchio e dici, non è possibile, non è possibile che questo possa succedere. Ma più vai avanti e più realizzi che il tuo corpo è sempre più in forma, sempre più allenato.
Ti chiedi allora come sia possibile e da quanto tempo questa cosa succede, e allora trovi il perché. Non si tratta di magia, perché nessuna magia dura oltre il risveglio, e non si tratta nemmeno di pazzia, perché la pazzia non arriva oltre la potenza del tuo cervello.

Immagina che vedi scomparire dal tuo corpo rughe, ciccia, cellulite, pelle moscia. Senza fare diete, senza sacrifici e senza religione. Immagina che sia il semplice muoverti dentro casa, in ufficio o per strada ciò che ti dona tutto questo.

Adesso apri gli occhi e smetti di sognare, è arrivata l’ora di capire che questa realtà che ti descrivo sia la vera realtà degli essere umani, in sostituzione alla realtà di merda che tu consideri l’unica possibile.


In punta di piedi
Non esistono animali che appoggiano i talloni. nessun animale l’ha mai fatto e nessuno lo farà mai. L’uomo nella sua condizione di quadrupede non lo faceva e non potrebbe farlo nemmeno nella condizione di bipede.


Ma l’uomo è stupido e lo fa, appoggia i talloni per terra quando cammina, quando corre, quando sta fermo. Nel farlo danneggia: anche, ginocchi, caviglie, vertebre insieme a consumare tutta la cartilagine del corpo.
Nel farlo impedisce al cervello di reagire agli sforzi aumentando il movimento dell’energia. Le caviglie misurano lo sforzo ed il corpo reagisce di conseguenza, si attiva immediatamente come risposta alle sensazioni che il tallone genera.
Ma questa informazione non arriva, perché l’uomo appoggia i talloni a terra e in questo modo uccide la sua parte animale.


Smetti di appoggiare i talloni per terra, è tutto quello che hai letto diventerà realtà, non una realtà immaginaria, non una realtà vista in TV o internet, una realtà umana, quella che per te è la più importante, perché è la tua.


Non credere
Non ti chiedo di credere a queste parole, non è mia intenzione convincerti e non è qualcosa che un umano sia in grado di comprendere.
I primi 10 giorni sono molto difficili, ma a tua sorpresa scoprirai che il dolore si sopporta.
Dopo 30 giorni vedrai i primi cambiamenti nel corpo, la posizione del bacino, delle spalle, il tuo ventre, la tua schiena. Gli organi meravigliosamente efficaci.
Dopo 60 giorni scopri tutto quello che ti ho chiesto di immaginare. Insieme a tutto quello che scoprirai tu.


Chiarimento
Te lo chiarisco adesso, perché dopo che l’hai fatto è inutile. Io ti sto solo indicando una porta, non la sto aprendo. Ti indico soltanto una porta, ma se decidi di varcarla, devi sapere una cosa, esiste solo la porta d’ingresso. Se arrivi a 60 giorni senza appoggiare i talloni per terra, non sarà possibile tornare indietro.


Terzo esercizio 
Devi sdraiarti su due sedie, appoggiando i talloni in una sedia e le spalle nell'altra. Sembra molto difficile ma non lo è, anche i bambini ci riescono benissimo senza particolari problemi. Se hai una sedia d'ufficio, quelle con le ruote meglio altrimenti qualsiasi sedia va bene. Io faccio questo. 
Mi metto davanti al divano, appoggi i piedi sul divano e le spalle sulla sedia di ufficio, poi mi allungo fino a rimanere dritto, poi metto la mie braccia dietro la nuca, in posizione di riposo assoluto, come chi dice "mi godo la vita". 
Il primo giorno, senti che ti si riscaldano i muscoli dietro il sedere, e quelli della zona lombare. Stai per 15 o 20 secondi a poi smetti. Puoi farlo anche 3 volte in un giorno, non serve di più. 
Il secondo giorno, quando ti metti sdraiato, capisci che hai il doppio di forza. Da qui in avanti, continui da solo.

Lo sport a livell professionali
Qui si vede come a livelli professionali, l'unico modo di essere al posto dei primi del mondo si fa senza appoggiare i talloni per terra, anche e soprattutto dentro situazioni che richiedono il massimo sforzo.

Attenzione

Questo sito è informativo. Per qualsiasi dubbio che riguarda l’idoneità per fare gli esercizi qui descritti consultare un medico. Non mi assumo nessuna responsabilità su eventuali danni provocati da vostre decisioni in merito.

Gustavo Guglielmotti








68 commenti:

  1. Ciao Gustavo, da 5 mesi cammino sulle punte, ma purtroppo la mia ernia di 3 cm. è sempre fuori, uso le fasce, mi fanno male i fianchi, ma la mattina appena alzato riesce fuori e rimetto le fasce, ho provato l'allenamento pan ma secondo me l'ernia esce di più, quando mi sforzo ho l'impressione che esce fuori, credimi sono scoraggiato non so cosa posso fare, non è peggiorata per fortuna ma non rientra, cosa potrei fare per farla diminuire? grazie Roberto

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    1. Purtroppo le cose che funzionano per chiudere l'ernia le stai facendo tutte. Non so che altro dirti, mi dispiace. Il problema, più che il fatto che non si sia chiusa è che non sia migliorata per niente. Che miglioramenti hai avuto da quando cammini tutto il giorno senza appoggiare i talloni?

      Gustavo

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    2. Ciao, i miglioramenti sono delle gambe snelle e il fatto che non ingrasso, sono sempre a 72 kg., all'inizio ho perso 5 kg. dolori ai polpacci, ci sono settimane che mangio di tutto, tantissimo e la cosa strana che dopo qualche giorno sono sempre 71 o 72 kg. mi sento più tirati i glutei, anche se devo dire che ancora dei dolori ci sono ai piedi, soprattutto quando faccio tante passeggiate mi fanno male la parte altra del piede, sopra l'arco, a volte passeggio scalzo e si sono rinforzati, forse ho notato un miglioramento nei pettorali, bho forse ho le spalle meno curve, ma non sono sicuro... per l'ernia nessuna modifica, sempre presente e se tolgo le fasce esce fuori immediatamente... ma voglio ancora resistere, ho paura dell'intervento... che ne pensi, posso aggiungere qualche esercizio o qualche vitamina miracolosa per chiudere questa antipatica ernia? grazie sempre, Roberto

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    3. No Roberto, stai facendo tutto bene, non ci sono miracoli. Hai bisogno solo di dare il tempo al tuo corpo per cambiare postura. Non so se stai facendo l'allenamento di Pan, è la cosa migliore per modificare più in fretta la postura.

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    4. Ciao, l'allenamento di Pan ho l'impressione che peggiori la situazione, quando stringo i glutei forte sento l'ernia che esce di più, non so se è normale, ma sforzandomi sento tirare verso l'esterno l'ernia... forse sbaglio modalità??

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    5. Forse la schiena tua non ha bisogno dell'allenamento di Pan, forse non devi correggere la postura. Soffri di stitichezza?

      Gustavo

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  2. No, anzi da qualche mese sono regolare al mattino, niente sforzi e dolori, vado a meraviglia, anche le emorroidi non si presentano, ma quando sforzo i glutei e faccio il Pan ho l'impressione che esce un po' di più l'ernia, cosa mi consigli?? lascio stare e faccio qualche altro esercizio (attualmente faccio il ponte, mattina e sera) e riprendo un po' di bici e qualche piccola attività fisica (sempre con le fasce)... solo che adesso le fasce fanno male ai lati, un po' di fastidio ma sopportabile. Roberto

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    1. Vedi, emorroidi. Molto probabilmente la postura della zona lombare non è esposta in avanti ma indietro. Interrompi il Pan e va avanti con gli altri. Si ti danno fastidio allenta la pressione delle fasce, ricordati che devono solo contenere non devono curare.

      Gustavo

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    2. Ma scusami, non ho capito se devo spostare il bacino in avanti o indietro... comunque meno dolore alla cervicale e maggior benessere alla colonna, ma non ho capito se camminare sulle punte mi sta spostando la colonna, io non me ne accorgo se davanti o indietro... posso fare le alzate con i ginocchi e le flessioni per tenermi in forma?? grazie, Roberto

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    3. Roberto tu non devi fare niente. Cammina con il passo elegante e lascia che il tuo corpo si allinee da solo. Di solito l'allenamento di Pan aiuta, ma se nel tuo caso ti crea problemi non farlo. Continua con il camminare sulle punte e lascia il tempo al tuo corpo per allinearsi da solo.

      Si puoi fare le alzate e le flessioni.

      Gustavo

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    4. OK, allora sarà questione di tempo, tra un mese ti faccio sapere... sono fiducioso, a presto

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  3. Ho iniziato a camminare sulle punte da ormai due mesi... Da qualche anno soffrivo di dolori lombari, a volte tanto intensi da rimanere bloccata ogni volta che facevo un movimento, ho i piedi un po' piatti e le rotule delle ginocchia continuavano a spostarsi... Se avessi saputo prima di questo metodo mi sarei risparmiata l'operazione al ginocchio sinistro. Mi avevano detto che dovevo essere operata anche al destro, ma solo se si fosse spostato nuovamente.
    Scoperto questo sito, ho iniziato da subito a camminare sulle punte. I primi giorni i polpacci tremavano ed ero spesso instabile, ora riesco tranquillamente a stare tutto il giorno senza appoggiare i talloni. Mi sono anche accorta, avendo fatto un corso di portamento (sono una modella), che la posizione che si usa in sfilata e quella "naturale" senza poggiare i talloni sono pressoché identiche. Anzi, senza poggiare i talloni ci si senti più leggeri, elastici e sicuri di sé. Un po' di cellulite ha iniziato a sparire, non ho più avuto problemi di stitichezza, i polpacci sono diventati più forti e ho i piedi un po' meno piatti... prima quando camminavo spostavo il peso da una parte all'altra, con un piede a "papera" e l'altro diritto, sbattendo forte sui talloni... a casa cammino sempre scalza, 365 giorni l'anno, quando lo facevo poggiando i talloni, però, avevo molto più freddo e le ossa del piede scricchiolavano. Ora, invece, ho le caviglie molto più sciolte, cammino con i piedi dritti, non scricchiolano più, sento meno freddo in tutto il corpo, solo nell'avampiede. Le ginocchia si sono rimesse un po' più a posto, nel sinistro ho due viti di titanio che mi danno fastidio perché sento che il ginocchio sta cercando di trovare l'equilibrio giusto, il destro non si sposta più, è diventato molto più stabile. Ultima cosa, ho la pressione bassa ho il vizio di alzarmi subito dal letto e molto velocemente... prima di questo metodo dovevo sempre risedermi e aspettare che il fischio alle orecchie passasse così come il giramento di testa... Ora, invece, mi alzo come ho sempre fatto ma non ho nessuno di questi sintomi... L'unica pecca? Non riesco a camminare con le scarpe, le sento tremendamente scomode e imprigionanti. poi non so se sono io l'imbranata oppure è un difetto nella camminata sulle punte con le scarpe.. ma d'inverno, con la neve e il ghiaccio, camminare sulle punte con le scarpe mi ha fatto fare parecchi voli a terra, senza conseguenze negative, per fortuna :).
    Che dire... una volta che si superano le prime settimane, poggiare i talloni a terra rimane soltanto un ricordo!

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    1. Ciao Anonima, ti sei presa il disturbo di scrivere tutto questo e non hai messo il tuo nome alla fine?
      Ti ringrazio per tutto quello che hai condiviso, in particolare per il discorso ginocchia che non l'avevo ancora sentito.

      Il discorso delle scarpe purtroppo penso sia reale, essendo un uomo non ho il problema delle scarpe a punta e non so come si sentono i piedi.
      E' vero che i diti del piede tendono ad allargarsi, almeno i miei e quindi dentro le scarpe strette si sentono imprigionati.

      Ti mando un abbraccio e grazie per condividere.


      Gustavo

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  4. Ciao Gustavo, dopo un altro mese, (sono a 6 mesi di camminata sulle punte) non ci sono novità sull'ernia, ho notato che esce lo stesso, anzi la mattina dopo 5 minuti rispunta, forse perché ultimamente le fasce le metto un po' più lente perché mi danno fastidio ai fianchi, sostanzialmente sembra sempre la stessa, non avverto dolori o fastidi, soltanto che la grandezza è la stessa, la riporto con la mano e rimetto le fasce, posizione guercio, posso mettere le fasce sopra le mutande? almeno attutisco il fastidio? dici che prima o poi rientra questa dannata ernia?? un saluto, Roberto

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    1. Ti dico quello che farei al tuo posto:
      Mai chinarti, piegarti con i polmoni pieni d'aria. Sempre vuoti.
      Lavorare sull'allenamento di Pan, deve cambiare la postura del tuo bacino.

      Al mattino prima di alzarti svuota completamente i polmoni, mantieni 15 secondi e poi prendi aria. Ripeti tre volte.

      Mai fare apnea se non sei sdraiato. L'esercizio di apnea mantiene libero l'intestino.

      Gustavo

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  5. ciao quando ero piccolo mi diagnosticarono una piccola ernia, non dava molto fastidio tranne qualche volta in cui la sentivo un bel po' gonfia. fino a 13 anni giocavo anche qualche partita a calcio senza troppi problemi, al massimo qualche piccolo fastidio dopo
    ora ho ne ho 18 di anni e sono 4 che non pratico praticamente nulla, l'ultima volta che ho provato a fare attività ho giocato a tennis senza problemi per un mesetto, con flessioni sulle braccia regolari, poi un unica corsa mi ha completamente inguaiato per un anno intero praticamente, mi dava quasi sempre un grande fastidio e provocava un ansia assurda
    mi ha controllato il medico di famiglia quando mi dava molto fastidio e disse che non ci fosse nulla, ho fatto anche un ecografia e niente (anche se forse quando mi disse di spremermi non lo feci bene)
    ora che mi ci è voluto un anno per stare di nuovo abbastanza bene e rilassato mi ricapita ogni tanto quando faccio delle camminate sporadiche
    in pratica non posso fare nulla, dammi qualche consiglio che sto impazzendo
    io credo sia ernia perche' a volte quando tossisco o rido mi fa la classica fitta bastarda all'inguine

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    1. Hai un principio di ernia inguinale che il tuo corpo combatte con molta forza. Smetti di appoggiare i talloni per terra e risolvi tutto. Ti ci vogliono due mesi per smettere completamente come si vede nei miei video. Poi un mese camminando in questo modo per chiudere l'ernia.

      I tempi sono questi ma tu potresti risolvere tutto in 30 giorni. La tua ernia non si vede nemmeno.

      Gustavo

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  6. Grazie per la risposta, per quanto riguarda la postura hai qualche consiglio in particolare?
    Ad esempio ora da seduto ho i talloni sollevati e la schiena appoggiata
    E poi volevo sapere se posso fare delle flessioni senza fascia contenitiva, o fare qualche tiro a pallone senza correre rischi (e conseguenti bestemmie xD)

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    1. Cuando estas sentado no hay problemas y puedes hacer todo sin fajas, tanto la hernia no sale para afuera.

      Gustavo

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  7. Buongiorno,
    è da circa 2 anni che combatto col mal di schiena. La RMN dice che ho solo 2 lievi protrusioni l2-l3-l4 ma io ho quotidianamente disturbi al tratto lombare sx con interessamento della parte alta del gluteo (ma NESSUN sintomo alle gambe e piedi). Ho provato di tutto (tecar,massaggi,chiropratica,infiltrazioni,massaggi, fisio, santoni) ma non riesco a risolvere; e a causa dei sintomi non "classici" nessuno ci capisce nulla. Non mi voglio far operare perchè non ho nemmeno 40 anni.

    A questo punto provo a camminare in punta di piedi :) speriamo succeda qualcosa.

    Gustavo, hai qualche consiglio da darmi pf ?

    Grazie mille.

    Fabri

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    1. Fabri ti allego la pagina del blog che parla di ernia del disco. Risolvi tutto il dolore in 3 mesi, guarda il video nel mio canale di youtube. Guarda gli esercizi e anche quelli dell'apnea sono molto importanti. Ti do un solo consigloio: Gradualità.

      http://senzaerniadisco.blogspot.it/

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    2. Io però non sono nemmeno sicuro che siano le protrusioni a darmi i problemi. I dolori non arrivano nemmeno al gluteo .. diciamo che sono in profondità verso le anche a volte a sx, a volte a dx. In ogni caso, provo a seguire la tua strada per un po'. Grazie mille.

      Fabri

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    3. Non le riconosco, mi sa che si tratta di qualcosa di diverso. Al tuo posto mi informerei sui calcoli ai reni. Non mi pare che siano i dolori di chi soffre di sciatalgia o di ernia del disco.

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  8. Ciao Gustavo ho scoperto ieri questo post..mi ha incuriosito molto è da subito ho iniziato anche se sono un pò scettico , mi sembra molto strano che gli esseri umani che sono abituati a ricercare sempre la perfezione abbiano sbagliato o mentito sul giusto posizionamento dei piedi...comunque io ci provo lo stesso ho 25 anni amo lo sport e ricerco la perfezione , se in questo modo la otterrà benvenuta , ma la mia domanda è : data l'anatomia umana da me studiata so per certo che poggiare il tallone è la forma per mantenere la colonna vertebrale il più dritta possibile quindi non facendolo a lungo termine (più di 4 anni) non si va a intaccare quest'ultima!?

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  9. Io ho sofferto di lombalgia o sciatalgia da quando ho 20 anni. Quelli della mia famiglia la chiamano "la maledizione dei Cortucci" perché soffrono tutti di questo problema tutta la vita.
    Non so quali tipi di studio abbia fatto tu ma nessuno sportivo di serie a poggia i talloni per terra quando si muove. Nessuna ballerina sbatte i talloni per terra. Nessun ginnasta sbatte i talloni per terra perché se tu appoggi i talloni per terra quelle cose lì non le puoi più fare.
    Va a studiare gli aborigeni "Tarahumara" del Mexico. I Kenyani, i milioni di corritori di Maratona che ci sono nel mondo. Studia i popoli conosciuti come "Nati per correre". Gente che fa una ultramaratona di 100 km perché corre senza appoggiare i talloni da generazioni, non da 4 anni. Studia i mongoloidi con la sua forza sovraumana. Gli autistici e infine gli animali, tutti gli animali, vedrai che non c'è nessuno che sia abbastanza stupido come per appoggiare i piedi come lo fai tu. Se ami la perfezione studia la perfezione e non quello che ti insegnano le multinazionali, mascherate da professori o insegnanti.

    Gustavo

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  10. Salve, io sono una ragazza di diciassette anni e notando i problemi di Osteoporosi di cui soffre mia nonna ho deciso di cercare qualcosa che permettesse alle ossa di non logorarsi, alla schiena di rimanere vitale sempre..e non solo, volevo prevenire la cellulite che purtroppo è "democratica"! In poche parole sono finita su questo blog, ho letto gran parte dei commenti e sto camminando sulle punte già da qualche giorno, quando aiuto mia madre con le pulizie passo anche l'aspirapolvere in questo modo! Per ora ho qualche dolore ai piedi, paragonabile a quello dei tacchi alti, però confido nelle tante cose che ho letto... e spero che i miei genitori mi diano retta e che anche loro inizino a camminare in questo modo, ci saranno solo benefici, saremo tutti superuomini e superdonne! Grazie per aver condiviso questo grande "segreto" con noi!


    P.s Sai dirmi se questo modo di camminare può regolarizzare anche il ciclo mestruale?

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  11. ciao gustavo, ho 47 da qualche settimana mi e comparsa un ernia inguinale destra cercando informazioni mi sono soffermato sul tuo blog e camminare in quella posizione non è propio istintivo può essere di aiuto usare delle scarpe modello MTB? grazie saluti

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  12. ciao gustavo, ho 47 da qualche settimana mi e comparsa un ernia inguinale destra cercando informazioni mi sono soffermato sul tuo blog e camminare in quella posizione non è propio istintivo può essere di aiuto usare delle scarpe modello MTB? grazie saluti

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  13. No Fabrizio, le scarpe MTB non sono la stessa cosa.

    Gustavo

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  14. ciao Gustavo, ti ho già scritto altre volte.
    Oramai cammino sulle punte dallo scorso settembre. Per la prima volta, ho passato tutto l'inverno senza freddo ai piedi, e questo è già un risultato!
    La punta d'ernia inguinale non è più visibile ( solo, a volte, appena appena) ma, se spingo, sento una pallotta dura più in basso rispetto a quando era visibile.
    Ho ancora mal di schiena, però, in basso. A volte a destra, altre a sinistra.
    Ogni giorno faccio una passeggiata di 2 km. e faccio 20 flessioni contro il muro. Faccio pure il pan.
    Secondo te, posso sperare che la punta d'ernia sparisca completamente e che il mal di schiena si riduca?
    Ciao.

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    Risposte
    1. Si anonimo. Devi andare al mio canale di youtube e guardare i video dove si vedono gli esercizi di apnea. Si trovano nel video Dimagrire o nel video "Adelgazar" (più completo).
      Questo garantisce che i tuoi intestini si mantengano sempre vuoti, credo che il tuo problema stia proprio lì.

      Gustavo

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  15. Gentile Gustavo, mi scuso se scrivo questo per la seconda volta (forse non allo stesso modo), ma la prima sembrerebbe non essere andata a buon fine.
    Ho 57 anni e da circa cinque mi accompagna un'ernia inguinale. Alla ricerca di una via alternativa per farla regredire senza un'inutile intervento ho scoperto "per caso" i tuoi blog e i tuoi video, e mi sono interessato alle tue ricerche. Da mentalità scientifica che possiedo da sempre ho deciso di provare. Quando parlo di mentalità scientifica mi riferisco a quella vera: osservare - sperimentare - perfezionare - apprendere. Vale per tutto: soltanto si acquisisce conoscenza attraverso l'esperienza, altrimenti sarai solo in possesso di informazione.
    Non ho ancora acquistato il tuo libro, ma prima o poi lo farò: per ora ho soltanto applicato quanto si trova in rete.
    Da circa una settimana ho iniziato a camminare sulle punte, non in modo graduale ma radicale, e da qualche giorno ho iniziato ad usare le fasce; posso dire che ho provato i metodi che suggerisci ed ho inoltre osato una combinazione corazzato-quercio, che però non ha dato i risultati che speravo; comunque, ritengo che il sistema corazzato vada bene per me. A questo punto sarei pronto per iniziare gli esercizi, che non sono tantissimi, basta determinazione e costanza.
    Devo dire che nonostante il breve periodo i risultati sono notevoli: la schiena è dritta, si cammina senza fatica, si dorme meglio, si respira meglio; sono convinto che anche il problema renale che mi accompagna da anni troverà giovamento, poiché l'intero organismo si riassetta e si riequilibra.
    Posso dire che l'andamento è diventato "felino": ginocchia e anche non sono mai tese, sono sempre in flessione e quindi e materialmente impossibile che si possa prendere una "botta" che ripercuota sul corpo. E' come salire o scendere scale permanentemente; ti guardano per strada con una certa condiscendenza, ma chi se ne frega.
    Due cose soltanto: il passo è breve, almeno per ora, e come unico disagio, almeno per me, è il dolore all'avampiede a fine giornata: è come avere delle biglie sotto i piedi e ti chiedo gentilmente se potresti darmi qualche consiglio per alleviare il dolore.
    Cambiando l'assetto del corpo metti in moto energie che normalmente non usi e non mi riferisco soltanto ad energia muscolare; al far circolare l'energia nel modo giusto ogni cosa va a posto, e questo comporta l'ottimizzazione di questa splendida macchina di cui siamo stati dotati.
    Ritengo che ogni malattia, ogni patologia che vediamo sia soltanto un effetto: se si agisce sulla causa, anche se non la si conosce bene, l'effetto cesserà di esistere. Cominciamo quindi ad agire sulle nostre energie in modo giusto e vedremo i risultati. Ti faccio i complimenti per aver condiviso la tua esperienza: con questo non hai regalato un pesce, ma insegnato a pescare.
    Marino

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    Risposte
    1. Ciao Marino, ti ringrazio per le parole. Sono tanto contento di leggerle. Non posso che confermare tutto quello che hai scritto.

      Ti do qualche consiglio:
      Cerca di migliorare la postura e raddrizzare le ginocchia con l'allenamento di Pan.
      Cerca di allungare tanto il passo indietro e restringerlo in avanti per far sì che l'andatura sia più veloce.
      Il discorso del dolore all'avampiede e le gambe va via facendo gli esercizi di apnea che si vedono nel mio video "Dimagrire" che si trova dentro il canale mio di youtube.

      I benefici dal mio punto di vista sono stati sopratutto nel piano digestivo e nella sfera sessuale, la circolazione ovviamente è una parte importantissima della potenza sessuale, come le gambe.

      Ti mando un abbraccio e grazie a te per aver condiviso questa esperienza.

      Gustavo

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  17. salve , da anni mi è stato diagnosticato la lombalgia acuta e da 3 settimane un ' ernia inguinale odio le medicine e cerco sempre rimedi naturali credo nel nostro corpo è una macchina perfetta che l'uomo rovina con schifezze di tutti i tipi...ho trovato te Gustavo..che consigli di camminare sulle punte ..e così sto facendo da un paio di giorni..non scrivo nulla di più ..perchè credo si debba provare prima di fare commenti...ci aggiorniamo fra 20 giorni circa ..grazie ciao

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  18. questo è il mio indirizzo se hai dei consigli da darmi ..claudio.dagostino-ju24@poste.it ciao

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    1. Si ho consigli da darti. Immediatamente devi combinare il passo elegante con gli esercizi di iperventilazione che trovi nel video ventre piatto nel mio canale di youtube.

      https://www.youtube.com/watch?v=7WYK6TzQpDE

      E' stata la lombalgia a creare l'ernia ma risolvi tutto camminando correttamente e facendo gli esercizi di respirazione (anche davanti alla TV alla sera)

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  19. grazie Gustavo devo dire che fin ora vado in punta di piedi da quando mi alzo al mattino ..e sono spariti tanti dolori primo la lombalgia ..vorrei tornare a correre un pò ma ora non posso per via dell'ernia inguinale dx ..è piccola ha circa 3 settimane..faccio il tuo esercizio di iperventilazione..non lo trovo semplice ma mi impegno....questa mattina ho comprato una cintura per ernie..ho fatto un affare ho preso la doppia ha 25,00 ...però ho smontato la protesi sx ..ha 2 viti ed ho lasciato solo la dx...devo dire che sto meglio non mi scende..ho provato con le fascie come tu dici..ma lo trovo un pò complicato..prova che ti riprova ad un certo punto mi sono legato il pisello..quindi ho optato per la cintura .. parlando con mio cugino ho scoperto che ti conosce ha parlato anche con te al telefono lui si chiama Adriano Bucciarelli siamo di Sulmona e anche grazie ai tuoi consigli pare che ha guarito la sua ernia di 2 anni circa solo con fasce e dieta..mi chiedevo esiste una tecnica per sentire l'ernia trovarla e rimetterla dentro..perchè io mi alzo a gambe in aria spingo il busto verso l'alto e cerco di capire se rientra quando sento tutto piatto allora metto la cintura senza però abbassarmi lo faccio da questa posizione...ciao grazie

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  20. scusa mi chiedevo ma quando l'ernia è rientrata portando questa cintura..... il buco sulla parete....si chiude solo?? ,.. e se si.... dopo quanto tempo ?? e come faccio a capirlo ed essere sicuro di togliere la cinta per poter fare una vita normale ?? grazie Gustavo

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    1. Quando l'ernia si è chiusa ti accorgi perché non senti che viene fuori. In ogni caso quando fai iperventilazione alla sera durante 10 giorni impari a tirare gli addominali bassi per farla rientrare.
      Il tutto si accentra ottenendo la postura corretta e rinforzando addominali. Se quella fascia che hai comperato ti mantiene l'ernia dentro va bene, ognuno può contenerla come gradisce, si tratta solo di due o tre mesi, dopodiché dovresti levarle.

      Gustavo

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  21. ciao a tutti sono Claudio e vi scrivo perchè da quando mi sono messo in rete alla ricerca di una soluzione per la mia lombalgia acuta diagnosticata dagli ospedali dove sono stato ricoverato, gira che ti gira ho trovato questo Signor Gustavo che consigliava semplicemente di camminare sulle punte.....devo dire che all'inizio ero molto scettico ..però il mio carattere privo quasi di preconcetti e pregiudizi...o detto quasi....mi ha fatto pensare una cosa ..cioè quella di provare per poi giudicare....beh adesso sono qua dopo aver provato da oramai circa un paio di mesi..e devo dire che la lombalgia è solo un lontano ricordo....era da sempre che mi portavo dietro questo fastidiosissimo problema...e non solo ho risolto anche il problema della cervicale ...insomma sto molto meglio..nel frattempo sto guarendo anche la mia ernia inguinale dx..che con l'aiuto della cinta erniaria e una dieta più sana ed esercizi per addominali bassi ..è quasi sparita..prima non potevo stare in piedi che subito usciva..ora sono qui che scrivo ...al pc...sono sveglio dalle 8 , 30 circa ..non porto la cinta ..è l'ernia è ok...ciao a tutti ..e grazie Gustavo...è vero che nella semplicità spesso risiedono le migliori soluzioni.....

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    1. Buonasera Claudio, scusami se non ho risposto. La quantità di Blog che gestisco fa che a volte perda qualche messaggio. Grazie mille per esserti ricordato di passare da queste parti a lasciare la tua testimonianza. Sono contentissimo per te. Benvenuto nella resistenza.

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  22. ..un consiglio ...non siate .....ANONIMI.....anonimo vuol dire niente... nulla...senza nome...siate voi stessi.....

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    1. Ciao, Sono contenta per te. Come procede? Una domanda se non disturbo, ma a te ha risposto Gustavo? vedo che non risponde da luglio.
      Concetta

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    2. Ciao Concetta, eccomi. si vede che mi sono scordato di rispondere. Scusa.

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  23. Ciao,
    sono Concetta, cercherò di essere più precisa possibile.
    A me è stato diagnosticato una fasciosi plantare.
    Da quasi un anno mi alzo con dolore alla pianta del piede, praticamente ho il movimento dell'articolazione del piede bloccato, ho dolore e sento il piede bloccato solo dopo qualche secondo riesco a fare un passo normale perchè durante il blocco posso camminare con il piede completamente piatto. Mi spiego ancora meglio. Il dolore e il fastidio si ripete durante la giornata ogni volta che mi alzo dalla sedia dove lavoro quasi tutta la giornata. Mi sono decisa quindi a consultare un medico che mi ha fatto fare una rx e non è risultato nessun danno evidente. Quindi mi manda da un terapista con questa presunta fascite plantare. Sono in attesa della consulenza e non so dirti in anticipo con quale tipo di terapia intende trattarmi. Aggiungo che per altri problemi, cervicale (ernia) e lombare (discopatia) ho fatto almeno 5 sedute di agopuntura da una Dottoressa Cinese e ammetto che è riuscita ad alleviare in parte il dolore, con pochi risultati però per il piede, di cui ti sto parlando.
    Questa mattina improvvisimente dopo il caffè delle 10 un dolore all'inguine , :0 Noooooo, cos'altro mi succede?
    Premetto che da lunedì ho ripreso a fare alle sei circa di mattina esercizi iniziali di chi cong. Avevo iniziato ad agosto ma poi ho interrotto .
    Un altro accorgimento è : ho sempre sentito l'esigenza di portare nelle scarpe un alza tacco, anche nelle scarpe da ginnastica ma da qualche giorno mi sono accorta che non va bene , cioè i miei dolori al piede sopra descritto aumentano se faccio una passeggiata di 40/50 minuti.
    Ecco questo è quanto, cosa mi consigli? Ho trovato per pura casualità questo tuo sito , giusto per "consultare " capire cosa e perchè questo nuovo "amico" dolore all'inguine.
    Grazie se deciderai di rispondere. Ops ultimo avviso, sono in sovrappeso.
    Concetta

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    1. Ciao Concetta: non sono un medico quindi ti dico quello che farei io al tuo posto. Cominci a smettere di sbattere i talloni per terra. Lo fai gradualmente e nel frattempo fai 10 minuti di respirazione Burning (la trovi nel mio canale di youtube). Dovresti notare cambiamenti in meno di 10 giorni.

      Vorrei dirti qualcosa di diverso ma non posso, devo essere onesto. Non esiste altra soluzione che camminare correttamente e respirare correttamente.

      Gustavo

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  24. Buongiorno Gustavo,
    Ieri ho iniziato a camminare sulle punte per quasi tutto il pomeriggio, poi una passeggiata di 15 minuti fuori e devo dire ovviamente di aver trovato difficoltà, i passi non mi vengono naturali devo controllarli, e il passo è più corto ovviamente perchè cambia completamente il modo di poggiare il piede e i dolori ai tendini e ai polpacci si fanno sentire. Dici di iniziare gradualmente... cioè quanto tempo al giorno per sempio?Se non ho capito male hai scritto un libro ? tuttavia volevo chiederti se nel libro ci sono altre indicazioni. Per quanto riguarda la respirazione... sono una fumatrice...la vedo dura inoltre mi piacerebbe anche dimagrire.
    Grazie della risposta e buona giornata

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    1. Gradualmente significa stare sulle punte 1 ora complessiva al giorno durante la prima settimana. Due ore al giorno la seconda settimana. Tre ore al giorno la terza. Il libro lo trovi in questo blog.

      Se sei fumatrice la respirazione devi provarla, ti aiuterebbe a scordarti di fumare ed è ottima anche per dimagrire perché togliere gonfiore intestinale e aiuta lo stomaco nella digestione ed il metabolismo. La respirazione è essenziale.

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  25. ... scusami se faccio un'altra domanda...convivo con gli acufeni da più di dieci anni, ma il tuo video è sono in spagnolo :(

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    1. Si il video è in spagnolo ma quello che tu devi fare è quel rumore con l'epiglottide quando fai uscire o entrare l'aria. In quel modo devi far vibrare i timpani. Altro che puoi fare è il gesto "Linguaccia". Dovresti notare migliorie (giorni con meno rumori) in 10 giorni di esercizi.

      In questo momento stanno utilizzando questo metodo 10 persone vicino a me, per capire con quali di questi esercizi risolvono in meno tempo. Non ci sono libri ancora a riguardo.

      Gustavo

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    2. Gustavo x quante volte al giorno il gesto linguaccia x gli acufeni ti ringrazio x la risposta saluti carissimi

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  26. Ciao!
    Ti ringrazio delle gentili risposte!
    Intanto ti anticipo che il dolore insistente che avevo al piede ogni volta che mi alzavo dalla sedia non c'è più. Non so se questa testimonianza potrà contribuire in qualche modo nelle tue ricerche pertanto la segnalo già dal secondo giorno.
    Ieri ho iniziato a praticare , cioè camminare e stare sulla punta dei piedi, per i motivi in precedenza descritti, a parte i dolori dei tendini e dei polpacci il dolore alla pianta del piede di cui ho sofferto per mesi è quasi sparito, avverto un semplice indolenzimento dovuto al fatto che sto assumendo una postura diversa. Non so se bisogna stare un'ora continuata in piedi , io sto semplicemente sfruttando i momenti in cui sto in piedi per stare sulle punte. A volte 5 minuti a volte 2 a volte dieci e non so quanti minuti in totale ho accumulato inrante il giorno in questa posizione. Appena mi è possibile acquisto il libro e ti terrò aggiornato
    Un saluto e buona serata.
    Concetta

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  27. Ciao Gustavo, proverò a fare anche la respirazione.
    Il fumo e il peso sono due argomenti per me importanti ... Per gli acufeni proverò anche l'esercizio che consigli.
    Ti aggiorno.
    Buona serata.
    Concetta

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  28. Ciao Gustavo, proverò a fare anche la respirazione.
    Il fumo e il peso sono due argomenti per me importanti ... Per gli acufeni proverò anche l'esercizio che consigli.
    Ti aggiorno.
    Buona serata.
    Concetta

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    1. Tranquilla, stai già risolvendo tutto, concedi solo un po' di tempo al tuo corpo. Stai facendo tutto bene.

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  29. scusami forse sono stanca ma qual'è il libro che devo acquistare ?

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  30. Ciao e buongiorno,
    ho deciso che per me forse è più adatto il libro LOMBALGIA, visto che non soffro di ernia inguinale tuttavia ti chiedo se il tuo parere è differente. Come secondo libro in omaggio visto che a me serve per dimagrire, quale devo scegliere ?Cellulite o pancia piatta ? Prima di effettuare l'acquisto attendo un tuo parere.
    Un saluto Concetta

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    1. Hai ragione. Ti spiego come sono le cose: Il metodo per la lombalgia, quello per dimagrire e la cellulite si basano tutti sul modo di camminare. Le differenze si trovano nel fatto che quello del dimagrire istruisce anche sul modo di mangiare (non ci sono diete) Quello della cellulite insiste di più sul discorso circolazione, ritenzione idrica e postura. Qualsiasi dei tre libri che compro risolve sia Lombalgia che problemi di peso e cellulite. Basta insistere negli esercizi più mirati al problema che hai.

      Se poi decidi che "hai sbagliato libro" puoi sempre dirmelo e cambiarlo. Dietro a queste parole c'è una persona, non un programma di computer.

      Un abbraccio

      Gustavo

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  31. Ciao,
    grazie della risposta, ho appena comprato DIMAGRIRE, mi chiedevo come ricevere l'altro libro in omaggio. Sono indecisa tra cellulite ( per il discorso ritenzione idrica e postura ) e Lombalgia. Comunque sia opto per Lombalgia inquanto potrei farlo leggere a mia madre che ha sempre problemi alla lombare, ma anche problemi di circolazione e forti dolori alla pianta del piede, ma ha 64 anni potrebbe aiutare anche Lei ? chissà , tuttavia
    Buona serata
    Concetta

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    1. Ti ho mandato tutto. A tua madre se ha 64 anni questo metodo la rimetterà al mondo. Deve solo provare e fare le cose molto gradualmente. I risultati arrivano senza dubbi. C'è un uomo che mi chiama ogni 6 mesi da Bologna per ringraziarmi per questo metodo e ha quasi 70 anni. 68 se non ricordo male.

      Devi scegliere il libro in regalo...

      Grazie per l'acquisto e anche per le tue parole.

      Gustavo

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  32. Buongiorno Gustavo, e grazie delle e-mail, ho ricevuto puntualmente tutto, ANZI, ho ricevuto di più di quello che mi aspettavo.
    Mi leggerò con calma il materiale che mi hai mandato e guarderò anche i video per la respirazione. A questi sto facendo resistenza perchè sono un pò pigra e il fumo mi , come dire mi blocca. Per quel che riguarda camminare sulle punte lo sto facendo per adesso solo in casa e i dolori sono già diminuiti, ammetto però di non aver calcolato il tempo. Diciamo che sto facendo decidere al mio corpo che ha capito di stare meglio e di conseguenza attiva mentalmente il meccanismo di stare sulle punte ogni volta che ne ha la possibilità. Per motivi di studio e di carattere sto tante ore seduta ma ogni volta che mi alzo sto sulle punte e il corpo sembra essere felice.
    Per il momento ti dico questo, per il resto ti terrò aggiornato.
    Buona giornata e grazie di tutto
    Concetta

    RispondiElimina
  33. Buongiorno Gustavo, e grazie delle e-mail, ho ricevuto puntualmente tutto, ANZI, ho ricevuto di più di quello che mi aspettavo.
    Mi leggerò con calma il materiale che mi hai mandato e guarderò anche i video per la respirazione. A questi sto facendo resistenza perchè sono un pò pigra e il fumo mi , come dire mi blocca. Per quel che riguarda camminare sulle punte lo sto facendo per adesso solo in casa e i dolori sono già diminuiti, ammetto però di non aver calcolato il tempo. Diciamo che sto facendo decidere al mio corpo che ha capito di stare meglio e di conseguenza attiva mentalmente il meccanismo di stare sulle punte ogni volta che ne ha la possibilità. Per motivi di studio e di carattere sto tante ore seduta ma ogni volta che mi alzo sto sulle punte e il corpo sembra essere felice.
    Per il momento ti dico questo, per il resto ti terrò aggiornato.
    Buona giornata e grazie di tutto
    Concetta

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  34. Buongiorno Gustavo,
    ho un'rnia al disco dorsale (d8) che mi sta dando in queste settimane molto fastidio. Se faccio delle torsioni del busto ho dei dolori lancinanti che sento anche nel petto destro.
    Ho cominciato da tre giorni a camminare sulle punte seguendo il tuo blog... pensi possa essere di giovamento anche per un'ernia dorsale?
    Grazie!

    Saverio

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    1. Ciao Overo
      Scusa se non ti ho risposto, per qualche motivo non mi è arrivata la notifica. Penso che tu abbia già risolto tutto. Comunque si, il modo di risolvere è cambiare modo di camminare ed equilibrare la forza delle gambe, in modo di risolvere le tensioni nel busto. Un libro specifico per l'ernia dorsale non è stato scritto ma puoi utilizzare quello che si chiama "Scoliosi". E' quello più indicato a risolvere il problema.

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  35. Cosa si intende con "Se arrivi a 60 giorni senza appoggiare i talloni per terra, non sarà possibile tornare indietro"

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    Risposte
    1. Significa che dopo 60 giorni il corpo capisce i benefici e non accetta continuare ad utilizzare i talloni nel modo cretino in cui gli utilizzava prima. Anche se una persona ha sbattuto i talloni durante 30 anni, dopo che ha provato questo non è più disposta a tornare indietro e ritornare a soffrire di lombalgia, tallonite, speroni, sciatica, ernia de disco, ecc.

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