Vivere senza appoggiare i talloni


Da quando ho iniziato questa pratica (voglio chiamarla in questo modo). Ogni persona che mi ha visto o che ha saputo che avevo smesso di appoggiare i talloni per terra dopo essere andata in fibrillazione ha esordito dicendo:
NOOOOOOOOOOO
• Se fai questo ti verranno seri problemi ai piedi
• Così ti vai a massacrare… anche i professori di Yoga dicono che i talloni sono l’ancoraggio del corpo alla terra.
• In questo modo dopo un po’ di tempo ti si accorciano i tendini… e poi non potrai più tornare indietro e avrai serissimi problemi posturali.
• Un mio amico “fisioterapista” ha detto che in questo modo ti rovini tutti i tendini del corpo e ti si atrofizzano i muscoli delle gambe.
• Questo metodo va bene per correre, ma non per camminare. Meno ancora per stare tutto il giorno.
• Adesso magari stai meglio, ma forse tra 20 anni scoprirai che in realtà questa pratica faceva male.


Potrei continuare con tutte le puttanate che la gente ha detto all’infinito. Quello che più mi sorprende è che più alto è il livello di istruzione in anatomia e più grandi sono le cazzate che hanno sparato.
Solo un esperto in autopsie ha detto “infatti è vero che i gemelli sono muscoli che hanno dei ventricoli a strozzatura inversa. Hai avuto un’intuizione veramente interessante”.
Io non posso sapere come saranno le cose quando avrò 70 anni, e non ho modo di saperlo, quindi in qualità di ricercatore, devo accontentarmi delle prove che posso fare in questo momento e della misurazione delle conseguenze immediate.

In questi ultimi 8 mesi, in cui ho vissuto senza scarpe e senza appoggiare i talloni per terra ho riscontrato questo:
  1. Non ci sono limiti di temperatura per i piedi. Si può camminare scalzi anche in esterno fino a 0° C senza soffrire minimamente il freddo. Anche sull’erba bagnata di brina congelata. (sono stato più di due ore camminando a piedi nudi).
  2. I piedi si rinforzano, le dita diventano più forti e stabili, e scompaiono tutti i dolori legati a caviglie, tendini e articolazioni
  3. Scompaiono i calli plantari
  4. Le gambe non si deformano
  5. La postura diventa perfetta perché ogni parte del corpo, soprattutto le spalle “cadono” naturalmente nel posto dove devono stare.
  6. L’elasticità del tendine d’Achille è la migliore che ho avuto in tutta la mia vita
  7. Camminando e muovendosi in questo modo, anche quando sei distratto e pisti a vuoto perché non hai visto uno scalino “non succede nulla” perché il corpo si scontra con il pavimento molleggiando e attutendo l’urto.
  8. Gli addominali si rinforzano, le gambe si snelliscono.
  9. La lombalgia si estingue senza lasciare nessun tipo di ricordo, come non fosse mai esistita
  10. I trapezi (muscoli sotto al collo che nel 98% delle persone sono tesi e sempre contratti si rilassano.

Nel video si vedono i miei piedi dopo 8 mesi di assenza completa di pavimento sotto i talloni, e devo dire a 50 anni, mai in vita mia sono stati più forti e più agili.
Ovviamente non mi fermerò qui, perché nemmeno per sogno torno alla debolezza e la fragilità di prima. Perché anche se non posso garantire che tra 20 anni staro meglio di tutti voi, quello che si posso certificare è che oggi sono 10 volte meglio di 8 mesi fa, e che le cose che posso fare oggi a piedi nudi (camminare sul ghiaccio, correre sul cemento, vivere scalzi anche d’inverno) nessuno di voi geni e veggenti del futuro riesce a farle oggi.
Quindi, il mio consiglio è questo: quando sparate le prossime cazzate, dovete dire che facendo questo le persone riscontreranno problemi “dopo 1 anno di stare sulle punte” perché tra poco, supererò il primo anno e quindi questa sarà garantito che è una boiata.


Questo libro è informativo. Per qualsiasi dubbio che riguarda l’idoneità per fare gli esercizi consultare un medico non mi assumo nessuna responsabilità su eventuali danni provocati da vostre decisioni in merito.  

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